
PERCORSI DI PSICOMOTRICITÀ
SERVIZI RIVOLTI AL BAMBINO
Tra i diversi servizi rivolti al bambino, la Cooperativa Colisseum propone percorsi di psicomotricità diversamente articolati


La pratica psicomotoria è una disciplina che aiuta il bambino nel suo percorso di crescita, tenendo conto dell’età e delle sue capacità, ma soprattutto dell’unicità del bambino.
In questo modo è possibile sostenere le acquisizioni delle tappe di sviluppo, favorendo il benessere psico-motorio del bambino o aiutandolo a lavorare su difficoltà che si presentano nel corso della crescita, quali difficoltà emotive, comportamentali, motorie o di ritardo delle acquisizioni stesse.
Tutto ciò avviene attraverso lo strumento più importante per i bambini: il gioco.
È proprio attraverso il gioco che il bambino va sviluppando la sua personalità ed intelligenza, passa dall’essere una creatura completamente dipendente dagli altri, ad un individuo sempre più indipendente.

L’UNICITÀ DEL BAMBINO
Il gioco aiuta il bimbo ad essere creativo e curioso, gli permette, inoltre, di sperimentare le sue abilità semplicemente “giocando”.
Per rispondere a tutte le esigenze del bambino e della sua famiglia, viene proposto un lavoro multidisciplinare tra terapisti della neuro e psicomotricità e neuropsichiatra infantile, psicologi psicoterapeuti, fisioterapisti e logopediste.

LA PSICOMOTRICITÀ
IN PALESTRA
ATTIVITÀ PSICOMOTORIA EDUCATIVA
FINALIZZATA AL MOVIMENTO E AL GIOCO IN GRUPPO.
La Psicomotricità in palestra è un’ attività psicomotoria educativa, finalizzata al movimento e al gioco in gruppo.
Quando gioca il bambino sorprende se stesso e nella sorpresa acquisisce nuove modalità per entrare in relazione con il mondo esterno.
Inoltre, la struttura del gioco consente di stabilire e sviluppare relazioni emotive con gli altri: inizialmente i bambini giocano da soli o con il genitore; poi si fanno amici e nemici durante il gioco, permettendo loro di espandere i contatti sociali.
Per bambini dai 2 ai 6 anni, gli incontri si tengono in una sala appositamente adibita e hanno durata di 50 minuti.

LA PSICOMOTRICITÀ
INDIVIDUALE
INCONTRI DI PSICOMOTRICITÀ RIABILITATIVA IN PALESTRA
RIVOLTA A BAMBINI CON PATOLOGIE SPECIFICHE
Per la psicomotricità individuale, si propongono incontri in palestra di psicomotricità riabilitativa rivolta a bambini con patologie specifiche, difficoltà di organizzazione motoria, deficit motori, disturbi del comportamento e/o affettivo relazionali, difficoltà di apprendimento, difficoltà di organizzazione spazio-temporale e ritardi di sviluppo.
Secondo un progetto individualizzato, il nostro personale qualificato utilizza metodi riabilitativi differenti: trattamento psicomotorio relazionale e funzionale, metodo ABA o cognitivo-comportamentale, Comunicazione Aumentativa Alternativa, tecniche di Massaggio Infantile.
Per l’età evolutiva, dagli 0 ai 18 anni, gli incontri verranno fissati negli orari disponibili di comune accordo con il terapista e avranno durata di 50 minuti.

LA PSICOMOTRICITÀ
IN ACQUA
COMPETENZE PSICOMOTORIE SOLLECITATE IN ACQUA
Le competenze psicomotorie possono essere sollecitate in maniera ottimale anche in un setting diverso, quale l’acqua. Questa attività è dedicata a neonati, bambini e adolescenti con patologie specifiche, difficoltà motorie, comportamentali e/o affettivo-relazionali.
Gli incontri, della durata di 40 minuti, si svolgono in ambiente acquatico con rapporto 1 a 1 tra psicomotricista e utente, con diversi obiettivi:
– in affiancamento ai corsi di acquaticità finalizzato ad un inserimento nel gruppo più adeguato al bambino;
– in caso di esigenze particolari in spazi acqua esclusivi a discrezione del terapista e/o della richiesta del cliente, seguendo un progetto individualizzato su misura per ogni bambino.
Gli incontri sono stabiliti secondo un calendario prefissato e nel pacchetto è incluso un recupero in caso di assenza al termine del corso.

GIOCOMOTRICITÀ
Dall’acquaticità neonatale al setting psicomotorio in palestra, proponiamo attività che coinvolgono il bimbo ancora molto piccolo proprio perché i primissimi anni di vita di un individuo sono fondamentali nel suo sviluppo globale.
È nel periodo infantile che il linguaggio del corpo ha una valenza maggiore rispetto a quella delle parole: proponendo IL GIOCOMOTRICITÁ tra i 2 e 3 anni i bambini potranno esercitare i movimenti, sviluppare una maggiore fiducia nelle proprie capacità, esplorarle, migliorare la concentrazione e fare esperienza dei proprio limiti in un contesto di gioco spontaneo con materiale destrutturato.
In questo senso la psicomotricità è proprio una modalità di espressione che il bambino utilizza per entrare in relazione col mondo che lo circonda.
BARBARA FACCARO
NEUROPSICOMOTRICISTA DELL’ETÁ EVOLUTIVA
Ciao, mi chiamo Barbara Faccaro e sono una Terapista della Neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.
Mi sono laureata nel 2009 e poco dopo ho iniziato a lavorare in Cooperativa Colisseum. Sono referente del settore di psicomotricità della sede di Cantù: lavoro in acqua, in stanza psicomotoria e in palestra con gruppi di psicomotricità.
Mi occupo dei primi accessi, dei colloqui conoscitivi condivisi con la psicologa e di essere il punto di riferimento dei genitori che iniziano da noi un percorso di psicomotricità.
Sono insegnante di massaggio neonatale Aimi e di acquaticitá.


Laboratorio Psicomotricità – Fiabe
DEDICATO AI BAMBINI DAI 3 AI 6 ANNI
Perché non utilizzare la fiaba a scopo ludico e psicomotorio?

La lettura della fiaba è diventato un rituale che le famiglie utilizzano prima della nanna, per accompagnare i bimbi verso “dolci sogni”, ma sappiamo davvero cosa si nasconde dietro a una semplice fiaba?
- L’attenzione condivisa di adulto e bambino verso un interesse comune;
- Ascolto e attesa;
- Partecipazione emotiva: quante emozioni può suscitare un solo racconto?
- Capacità di immaginazione;
- Arricchimento del vocabolario.
Giorno e orario
Giovedì alle 16:30
Laboratorio Psicomotricità – Emozioni
DEDICATO AI BAMBINI DAI 5 AI 7 ANNI
Come capire le emozioni? Come spiegare le emozioni ? Come far esprimere le emozioni ai bambini?

BRAIN TRAINING – Laboratorio Psicomotorio
DEDICATO AI BAMBINI DAI 6 AI 9 ANNI
Potenziamento di tutte quelle abilità che sono i prerequisiti fondamentali del processo di apprendimento

Il progetto è rivolto a bambini della scuola primaria, suddivisi per fasce d’età (1-2 primaria e 3-4-5 primaria).
Verrà formato un piccolo gruppo (5-6 bambini), in modo tale che da una parte ogni bambino possa essere seguito nella sua individualità e dall’altra si mettano al centro anche cooperazione, socializzazione e relazione con i pari.
Si articola in 8 incontri, della durata di 1 ora, in cui vengono proposti giochi ed attività che vanno a potenziare le funzioni esecutive: in ogni incontro ci si focalizzerà su un’abilità specifica, senza mai tralasciare il contesto ludico, requisito fondamentale per l’apprendimento.
Il progetto può essere utile ai bambini con Disturbo Specifico dell’Apprendimento, ma non solo: si rivolge a tutti i bambini che necessitano di iniziare l’anno scolastico con delle risorse in più per affrontare con serenità compiti e studio.
Al termine di ogni incontro verrà dato un feed back ai bambini e alle famiglie su quali siano i loro punti di forza e quali invece le abilità da potenziare: in questo modo si rendono i bambini protagonisti attivi del proprio apprendimento e gli si forniscono strumenti e strategie utili da applicare nel contesto scolastico.
Il Laboratorio sarà svolto dalla:
Dott.ssa Radaelli Elisa
Osteopata e Neuropsicomotricista

Programma del corso
ogni mercoledì alle ore 17:30
- 1° Incontro | Memoria
- 2° Incontro | Attenzione
- 3° Incontro | Problem Solving
- 4° Incontro | Pianificazione
- 5° Incontro | Flessibilità
- 6° Incontro | Potenziamento linguistico
- 7° Incontro| Potenziamento matematico
- 8° Incontro | Metacognizione
COME ACCEDERE AL SERVIZIO
ISCRIZIONE E INFORMAZIONI
LO SCREENING
PER TUTTE LE INFORMAZIONI SUGLI ABBONAMENTI, I COSTI E LE ATTIVITÀ CONTATTA LE NOSTRE SEGRETERIE
Se sei nuovo cliente, ti verranno richiesti i documenti relativi alle
CONDIZIONI DI VENDITA, PRIVACY e INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO GENERALE.
