L’Ansia di stato e l’Ansia di tratto
Il costrutto di ansia è da distinguere da quello di paura.
La paura è un’emozione fondamentale che pone l’individuo in una condizione di allerta di fronte ad un pericolo incombente. Essa è scatenata da uno stimolo che all’esame oggettivo viene ritenuto potenzialmente dannoso per sé. Il manifestarsi della paura provoca dei cambiamenti a livello neurofisiologico che mettono l’individuo in condizioni di attivarsi velocemente e un comportamento motorio che porta alla fuga dallo stimolo scatenante. Per tali caratteristiche la paura assume un ruolo adattivo per l’individuo.
L’ansia è uno stato emotivo secondario (quindi appreso) caratterizzato da un senso di apprensione e di spiacevole tensione non direttamente legato ad un oggetto specifico: è la sensazione fluttuante che stia per accadere qualcosa di negativo, anche se non si riesce a comprendere cosa. Esso assume le stesse caratteristiche della paura, con cui si lega per la manifestazione emotiva, fisiologica e comportamentale.
L’ansia è per definizione a-specifica, cioè non legata a nessun oggetto che la possa scatenare. A causa della tendenza umana a ricercare le cause dei nostri comportamenti, spesso l’ansia si lega a delle situazioni specifiche, dando origine alle fobie. In altri casi l’individuo, per ridurre l’ansia, mette in atto dei comportamenti ripetitivi a-finalistici o sviluppa dei pensieri continui: in questo caso si parla di Disturbo Ossessivo-Compulsivo.
L’ansia non è di per sé patologica: essa si configura, al pari della paura, come una modalità adattiva dell’uomo, poiché attiva i meccanismi di allerta di fronte a situazioni tendenzialmente pericolose. Essa diventa patologica solo qualora si leghi a stimoli irrilevanti e quando il comportamento emesso sia interferente con le normali attività dell’individuo.
Negli ultimi anni molti studiosi che hanno cercato di risolvere problemi teorici e pratici relativi all’ansia hanno introdotto una distinzione tra Ansia di Stato e Ansia di Tratto.
L’Ansia di Stato è una condizione momentanea di tensione, apprensione e nevroticismo di fronte a situazioni stressanti. L’ansia si presenta nella sua forma acuta, il cui livello dipende dall’altra forma d’ansia di seguito presentata.
L’Ansia di Tratto è una caratteristica stabile di personalità, cioè è la tendenza individuale a percepire un numero maggiore di situazioni come ansiogene. In assenza di tali stimoli, coloro che presentano un’elevata Ansia di Tratto, appaiono essere sempre all’erta, e possono manifestare elevati livelli di Ansia di Stato e sviluppare un Disturbo d’Ansia.